Premio Nazionale - finalisti

Guatteri Mariangela

sezione premio: Poesia edita 2018
opera: Tecniche di liberazione
biografia: (Reggio Emilia, 1963) Insegna la disciplina dello Yoga che considera attività propedeutica anche a quella dello scrivere. Si occupa di varie altre cose, come ha sempre fatto nel corso della vita perché congeniale alla sua modalità di ricerca. L'indagine punta alla realtà e tenta di rilevare i meccanismi condizionanti, per la mente e l'agire umano, in cui tanto il pensiero quanto il linguaggio sono fortemente implicati. Questa è la radice politica del suo lavoro poetico e artistico. Alcuni suoi testi sono stati tradotti in francese, inglese, serbo, greco e svedese. Nel 2011 ha vinto il Premio Lorenzo Montano.
descrizione catalografica: Tecniche di liberazione / Mariangela Guatteri. - Colorno : Tielleci, 2017. - 152 p. ((Benway Series https://issuu.com/benwayseries/docs/guatteri_tecniche_di_liberazione-it
presentazione poeta: Liberazione è un concetto diverso da quello di libertà, implica un dinamismo di fondo, un movimento e un esercizio costanti. La liberazione che sta al centro del libro di Mariangela Guatteri investe tanto la parola quanto l'immagine, che sono liberate insieme, in una sintesi che, senza fonderle, le sottopone alla medesima disciplina di spoliazione dei piani superflui, non necessari. Ne scaturiscono una fotografia a basso profilo tecnologico, dove campeggia sovente il corpo nudo, e una scrittura che si direbbe nucleare, fatta di semplici sintagmi e priva di figuralità. Il libro si conforma dunque come uno spazio nel quale parola e immagine, poesia e fotografia - ormai arti sorelle da diversi anni - non si illustrano vicendevolmente, ma interagiscono secondo un vero e proprio ritmo a volte visibile, a volte più nascosto. Questa architettura, dove si mettono in atto delle tecniche dello sguardo e della parola come si praticano le tecniche della respirazione, rimanda più che mai, e per una volta in senso pieno, alla spesso fraintesa nozione di testo installativo. E in questa specifica installazione, immagine e parola stanno lì in quanto tali, nella loro letteralità: è forse proprio questo il traguardo della liberazione.

Lo Russo Rosaria

sezione premio: Poesia edita 2016
opera: Nel nosocomio
biografia: poeta, performer, attrice. Ha pubblicato Sanfredianina, in Poesia contemporanea. Quinto quaderno italiano (1996); Comedia (1998); Penelope (2003); Lo dittatore amore. Melologhi (2004); Io e Anne. Confessional poems (2010); Crolli (2012); Poema (1990/2000) 2013; Nel nosocomio (2016). Ha tradotto la poesia di Anne Sexton.
descrizione catalografica: Nel nosocomio / Rosaria Lo Russo. - Massa : Transeuropa, 2016
presentazione poeta: Nel nosocomio è un'allegoria scoperta ed esibita di un Paese stordito e violentato dal trash. L'allegoria si fonda sulla gestione delle postazioni discorsive: prima si sentono solo voci di "vivi morti" che parlano, tutti nello stesso modo, dentro il nosocomio, ad esprimere una placida rassegnazione del desiderio e un appagamento nel mito dell'eterna giovinezza; infine emerge faticosamente qualche voce esterna: quella dei morti di ingiustizia e di violenza che tentano di alzare un grido di dolore e di riscatto.

Lo Russo Rosaria

sezione premio: Poesia edita 2017 - Vincitore
opera: Controlli
biografia: poeta performer, è nata a Firenze, dove vive, nel 1964. Ha pubblicato Comedia (Bompiani 1998); Penelope (d'if 2003); Lo dittatore amore. Melologhi (Effigie 2004); Io e Anne. Confessional poems (d'if 2010); Crolli (Le Lettere 2012); Poema (1990/2000) (Zona 2013) e Nel nosocomio (Effigie, 2016) con Daniele Vergni il libro con metrometraggio in dvd Controlli, Monza, (Millegru, 2016) e tre volumi di traduzioni della poesia di Anne Sexton. Ha messo in voce, fra gli altri, Brodskij, Caproni, Zanzotto, Szymborska, Vicinelli, Balestrini, Calogero e Rosselli (in cd e dvd ne La furia dei venti contrari. Variazioni Amelia Rosselli, a c. di A. Cortellessa, Le Lettere 2007).
descrizione catalografica: Controlli / testi di Rosaria Lo Russo ; video di Daniele Vergni ; postfazione: Dome Bulfaro. - Monza : Mille Gru, 2016. - 46 p. : ill. ; 16 cm + 1 DVD (( Poesiapresente ; 5
presentazione poeta: Due sezioni, due attanti poetici storicizzati il campione di tuffi Klaus Di Biasi e il poeta persiano del %u2018300 Hafez, le loro lamentazioni mai di furori astratti portano il segno degli eventi della perfezione agonistica e di quella amorosa segnata da stati chimici speciali del corpo e del sentimento. Tradotti stilisticamente in un naturalismo sospeso e seriale, effetto del procedimento sperimentale della riscrittura accompagnata dalle intermittenze del video di Daniele Vergni. Dopo quarant'anni nei modi ora più fermi e articolati della memoria per l'atleta e in quelli dialoganti coi dettagli del corpo amato dell'anziano poeta, il dolore e la perdita indotti dal passo barbaro del tempo tendono a equilibri superiori, ai controlli, come dice il titolo, del linguaggio fino alle nenie misteriose che consolano.

Macali Eva

sezione premio: Poesia inedita 2018
opera: Quattro quarti
biografia: Artista intermediale nata a Siena, vive e lavora a Roma. La sua pratica di scrittura include la sperimentazione con il linguaggio e il testo. Dalla serie di sculture Faccioni (2016) è nata una rubrica di poesia per il mensile Linus. Ha scritto satira politica e di costume su l'Unità e Il Fatto Quotidiano. Cura e produce Rava vavàra, un format radiofonico mobile di arte e poesia sonora.
presentazione poeta: Si avverte in questi Quattro quarti un'aria letteraria di fresca sperimentazione con materiali linguistici vividi mai consunti o affaticati dall'uso novecentesco bensì dotati dell'attualità dell'esistenza. Calembours e tiritere d'avanspettacolo, scarti semantici con tranches di spiccia cronaca, tanto plurilinguismo spinto fino a stremate, coatte e irridenti onomatopee. Una pronuncia prosastica pervade il testo che presenta mosse sceniche gozzaniane di un'inquieta mobilissima memoria alternate a forme d parossismo naturalistico dell'odierno, locale, digitale, televisivo. Quella di Macali è un'espressione pulsante frutto di una fenomenologia fluida a cui lei si abbandona con vispa e poetica razionalità.

Mahmoud Hussein

sezione premio: Progetti di traduzione 2016 - Vincitore ex aequo
opera: La ragazza Carla - in lingua araba
biografia: italianista, Badr University del Cairo (BUC). È un intellettuale laico, scrittore, giornalista, traduttore in arabo di Tabucchi, Vittorini, Benni e Dario Fo. Ha pubblicato "Mahfuz in Italia" che ha avuto un riconoscimento speciale al premio Flaiano e "Poesie nelle piazze" da Ensemble, Roma.
presentazione poeta: La magistrale versione in lingua araba di "La ragazza Carla" di Hussein Mahmud, che vedrà la luce presso il Centro Nazionale per la Traduzione del Cairo, riesce a rendere i diversi registri linguistici e l'armonia interna del poema e a trasmette il "timbro del poeta", rispettando scrupolosamente immagini e ritmi del testo.